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La seconda stagione di “Un Professore” sbarca su Rai1 dal 16 novembre

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Rai Fiction presenta la seconda stagione di “Un Professore“, una coproduzione Rai Fiction – Banijay Studios Italy, diretta da Alessandro Casale.

La serie andrà in onda in 6 serate in prima visione su Rai1 da giovedì 16 novembre 2023.

Basata sulla serie originale “Merlí” scritta da Héctor Lozano, “Un Professore” è scritta da Sandro Petraglia, Valentina Gaddi, Sebastiano Melloni e Fidel Signorile.

Nella prima stagione di “Un Professore” Dante Balestra è entrato prepotentemente nella vita dei suoi studenti e del figlio Simone. Dietro alla facciata del filosofo mattatore è emersa la sofferenza di un uomo che ha dovuto elaborare la tragedia della morte del gemellino di Simone e riconciliarsi con la paternità̀. Nella seconda stagione, Dante sta costruendo un rapporto con Simone e vive con Anita – madre del suo allievo Manuel – un amore nuovo. Tutto bene quel che finisce bene? Non proprio, perchè il futuro riserva sempre sorprese. Se in classe Dante dovrà far ricorso agli insegnamenti dei grandi filosofi per aiutare gli studenti con i problemi della loro età turbolenta, nel privato l’amore con Anita sarà messo in crisi dal ritorno dell’ex moglie Floriana, con la quale Dante si troverà a condividere un nuovo segreto, e dall’arrivo di Nicola, uomo legato al passato di Anita e Manuel.

Il cast

Nel cast, tra gli altri, Alessandro Gassmann, Claudia Pandolfi, Nicolas Maupas, Domenico Cuomo, Damiano Gavino e Christiane Filangieri.

Sinossi

All’inizio della seconda stagione, i protagonisti sembrano aver trovato un loro equilibrio: Dante e Anita si amano, i figli Manuel e Simone approvano la relazione tra i loro genitori e la madre di Dante, Virginia, è felice di accogliere Anita e Manuel nella villa dove abitano. Naturalmente il cuore pulsante della serie restano il liceo Leonardo Da Vinci e la classe frequentata da Simone e Manuel. È qui che Dante è chiamato, con il solito piglio anticonformista e geniale, a mettersi alla prova come professore e mentore, tra amori complicati, genitori invadenti, sogni a occhi aperti e speranze infrante.

A rendere viva la scuola ci sono anche la preside Smeriglio e i colleghi professori con le loro manie, gli amori e i guai quotidiani. In classe, nel solito allegro caos, all’appello rispondono ragazzi che conosciamo – Luna, Matteo, Laura –  ma anche volti nuovi, come Nina, una ragazza di origini polacche che nasconde un percorso di vita complicato; Rayan, promessa del calcio arrivato dall’Africa, più interessato al pallone che allo studio; Viola, una ragazza disabile dal carattere difficile; e infine Mimmo, che nella precedente stagione era nel carcere minorile di Napoli e che Dante è riuscito a far affidare in semilibertà alla Leonardo Da Vinci. Ma se i problemi e le avventure dei ragazzi sono tanti e avvincenti, Dante non se ne fa mancare nemmeno nella vita privata.

Prima la sua ex moglie Floriana decide di tornare a Roma e ristabilirsi in villa, costringendolo a una scomoda convivenza a tre con Anita. Poi nella vita di Anita si riaffaccia una conoscenza del passato: Nicola, uomo carismatico e affascinante e padre di Viola. Due ingressi inaspettati che, con i loro segreti, costringeranno Dante e Anita a fare i conti con i reciproci sentimenti.

Note di regia

“Un Professore” è una serie che permette di esplorare diversi generi drammaturgici accompagnando i personaggi nel loro viaggio verso gli eventi che caratterizzano questa storia.

Ho ereditato la seconda stagione di questa serie dopo una prima di successo che il pubblico ha molto amato, affezionandosi alle vicende di un professore di filosofia fuori dagli schemi e dei suoi irrequieti allievi di un liceo romano.

Questa stagione vede l’arrivo di nuovi studenti nella classe del professor Dante Balestra (superlativamente interpretato da Alessandro Gassmann) ognuno con un bagaglio di vita importante e complesso, che il Professore affronta, come suo solito, con un approccio filosofico e pratico allo stesso tempo.

Ho cercato, quindi, di amalgamare lo sviluppo delle vicende di questi nuovi allievi nella rete, già ben tessuta, del gruppo della classe del liceo Da Vinci, spero senza tradire l’impostazione narrativa di Alessandro D’Alatri, il regista che mi ha preceduto.

Ho avuto a disposizione un cast di talento e di grande professionalità che mi ha aiutato ad accompagnare i personaggi, sia adulti che adolescenti, nel loro percorso narrativo e mi sono allo stesso tempo adoperato, come è mio solito, per immedesimarmi nelle esistenze e nelle emozioni dei protagonisti.

Ho lavorato insieme agli attori per poterci calare in un contesto decisamente realistico, senza perdere accenti di commedia di alleggerimento che fanno da corollario agli snodi sentimentali e drammatici che punteggiano la serie.

Anche in questa stagione il Professore imposta le sue lezioni sull’insegnamento delle tesi dei più noti filosofi della storia per affrontare tematiche di grande attualità a cui sono decisamente affezionato, come il cambiamento climatico, la violenza sulle donne o il senso di responsabilità civile e morale.

Spero che “Un Professore” offra al pubblico gli spunti di riflessione ed arricchimento personale che mi hanno particolarmente coinvolto senza perdere il piacere dell’intrattenimento di qualità.

Foto di Anna Camerlingo



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