APA sostiene l’appello contro l’inclusione dei servizi audiovisivi nel campo di applicazione del Regolamento EU sul Geoblocking
APA, insieme a più di 700 organizzazioni del settore cinematografico e audiovisivo in Europa, invita il Parlamento europeo a votare per la cultura il 13 dicembre 2023, respingendo la richiesta di includere i servizi audiovisivi nel campo di applicazione del Regolamento EU sul Geoblocking.
Parlamento Europeo voterà in sessione plenaria sulla relazione sull’attuazione del regolamento sul geoblocking del 2019 adottata Il 25 ottobre dalla Commissione per il mercato interno (IMCO).
APA insieme a molti dei suoi associati, direttamente e tramite il CEPI e l’AV Coalition, insieme a tutta l’industria audiovisiva europea, ha cofirmato una dichiarazione congiunta allo scopo di rappresentare le conseguenze di un eventuale appoggio alla relazione e di chiedere quindi ai Parlamentari europei di opporsi all’inclusione dei servizi media nel regolamento respingendo questa relazione in occasione della votazione in plenaria o richiedendo di modificarla per contenere gli aspetti più preoccupanti.
Il principio di territorialità è centrale per il settore audiovisivo. Metterlo in discussione o eliminarlo avrebbe conseguenze profonde, tra cui: l’aumento dei costi di produzione, la riduzione della remunerazione per tutti i professionisti del settore e un potenziale impatto negativo sulla diversità della creazione di contenuti.
