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Da domani su Rai5 “Art Rider 3”, prodotto da Ga&A Productions in collaborazione con Rai Cultura

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Dopo l’ottimo riscontro di critica e pubblico ottenuto nelle prime due stagioni, GA&A Productions e Rai Cultura rinnovano il sodalizio nella terza serie di “Art Rider“, in onda in prima TV su Rai5 a partire da domani, 26 ottobre.

Archeologo, storico, appassionato d’arte, di musica e di cultura in generale, Andrea Angelucci raccoglie la sfida di scovare e raccontare l’arte nascosta che si cela dietro l’angolo, nel piccolo paese vicino casa o fuori dagli itinerari solitamente battuti dai turisti. Nel suo viaggio, Andrea riscopre il patrimonio dimenticato dell’Italia, luoghi e capolavori un tempo simbolo della magnificenza italiana. Eccoci alla scoperta di chiese ricche di affreschi ma sperdute nelle campagne italiane, percorrere l’interno misterioso di un ponte romano nascosto in una piccola città di provincia, o ancora ammirare quadri nascosti in corridoi di palazzi raramente aperti al pubblico.

Per raggiungere tali siti spesso esistono due strade: una “ordinaria”, la più percorsa e la più semplice, e una “alternativa”, la soluzione preferita da Andrea. Sarà proprio attraverso i suoi percorsi avventurosi fatti di arrampicate, rafting improvvisati e trekking, ma anche di pedalate su una mountain bike, cavalcate o passaggi su un trattore, che scopriremo il fascino di luoghi altrimenti dimenticati.

Ogni puntata è arricchita da infografiche che permetteranno allo spettatore di orientarsi geograficamente e riassumere in maniera sintetica le informazioni che il talent offre. Senza nulla togliere all’autorevolezza del suo ruolo, Andrea empatizza con lo spettatore grazie all’ironia e alla leggerezza che lo contraddistinguono.

Inseparabile compagno di viaggio è il suo taccuino. Un diario di straordinaria bellezza nel quale Andrea disegna e dipinge i panorami e le opere d’arte che scopre durante il suo itinerario.

Nella nuova stagione “Art Rider” farà tappa in Veneto, in Friuli-Venezia-Giulia, nelle Marche, in Basilicata, nel Lazio, in Molise e in Umbria. Lo farà mantenendo inalterato il desiderio di scoperta e lo spirito avventuriero tipico dell’”Art Rider“.

Sinossi
  1. Venezia, la pietra e l’acqua

La pietra e l’acqua, sono materie che fin dagli albori dell’arte hanno caratterizzato affreschi e quadri di tantissimi paesaggisti. C’è un luogo in Italia, unico al mondo, in cui questi due elementi sembrano coesistere in perfetta armonia. Un luogo in cui la pietra sembra galleggiare sull’acqua, un luogo che ha ispirato migliaia di artisti: Venezia e la sua laguna. Per Andrea Venezia è un luogo pieno di ricordi, legati ai viaggi che faceva con la sua famiglia ma anche agli anni universitari. Ed è proprio da un libro letto all’università, “Le pietre di Venezia” di John Ruskin che inizia il suo viaggio alla scoperta di quella che è senza dubbio una delle città più affascinati al mondo.

2. “Da Torcello a Monte San Michele

Il Friuli è da sempre terra di confine, ed ha raccolto molteplici influenze culturali giunte dall’Europa del nord. Nel corso dei secoli civiltà latine, slovene e germaniche hanno lasciato traccia indelebile delle proprie arti e dei propri miti. A volte ben visibili, a volte nascosti tra le ricchezze di questa terra. Andrea è sempre stato affascinato dal personaggio di Attila ed in Italia c’è un sedile di pietra calcarea, chiamato appunto “il trono di Attila”, a ricordare le turbolente vicende legate al “Flagello di Dio” che colpì pesantemente il nord-est d’Italia. Andrea si mette in viaggio verso una “porta” geografica che ha fatto entrare popolazioni nordiche nel nostro paese.

3. “Da Manfredonia a Venosa

La Daunia è una zona che si estende dalla Puglia fino ad arrivare al confine con la Basilicata e la Campania. È una Terra misteriosa, lontana dalle rotte più turistiche di queste regioni. Nel corso dei millenni culture diversissime tra loro sono riuscite a creare una storia con un’identità unica, e carica di arte e tradizioni. Una meta perfetta per il nostro Art Rider. Dal mare

4. “Da Castel San Vincenzo a Matrice

Il rapporto tra l’uomo e gli animali ha ispirato moltissimi artisti. C’è una piccola ma ricchissima regione incastonata tra l’Adriatico e gli Appennini dove sopravvivono ancora oggi segni che raccontano lo stretto rapporto tra il mondo animale e l’essere umano: il Molise.

5. “Da Montelabate a Pergola

Al confine tra le Marche del Nord e l’Umbria, Andrea scoprirà il valore della committenza nell’arte: ovvero la volontà di grandi personalità di incaricare artisti per celebrare le loro gesta con grandi opere d’arte. Un viaggio alla scoperta dei beni artistici legati alla guerra combattuta da signori e signorie, tra fortezze, soldati di ventura e capolavori.

6. “Roma, Matrone, Ninfe e Vestali

La storia è dominata da donne estremamente interessanti, influenti in molti campi della vita sociale, dell’arte e non solo. Roma è piena di angoli che ricordano figure femminili che spesso però sfuggono ad un osservatore distratto. Per scoprirli è necessario osservare con sguardo diverso alcuni luoghi della Città Eterna e lasciarsi stupire.

Dichiarazioni

Andrea Angelucci, conduttore di “Art Rider 3“, commenta:

L’Italia è uno scrigno che cela la metà dell’intero patrimonio artistico mondiale. Un patrimonio così vasto che appare distribuito non solo nelle grandi e celeberrime città d’arte, ma in ogni angolo del Bel Paese, anche nei luoghi più remoti, inaccessibili e sconosciuti come valli, isole e montagne. Ho sempre desiderato conoscere davvero la nostra terra e farlo significa andare alla scoperta di questi gioielli spesso difficilmente raggiungibili, spesso in condizioni precarie, spesso in luoghi dove davvero non te li aspetti.

Per farlo a volte bisogna ricorrere a metodi di spostamento poco convenzionali, col risultato che tutto questo amplifica il senso di avventura e mi fa sentire come un esploratore del passato. Mi preparo alla sua scoperta con un approccio romantico e d’altri tempi perché ho davvero bisogno di sentirmi “esploratore” a casa mia, poiché tutto ciò mi fa sentire vivo e mi permette di realizzare quanto grande sia, con sommo stupore e meraviglia, l’universo di arte e bellezza inaspettata che ancora circonda le nostre vite moderne, frenetiche e distratte.



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